MOLISE IN FESTA PER LA PRESENZA DEL NUMERO UNO DEL CONI GIOVANNI MALAGÒ
Una data che resterà a lungo negli almanacchi sportivi molisani. È stata quella di mercoledì 26 aprile, occasione della visita sul territorio regionale del presidente nazionale del Coni Giovanni Malagò per quella che è stata la 1.137esima giunta occasione del percorso itinerante per le regioni italiane dell’ente olimpico partito da Trento nel dicembre 2013.
Per Malagò la visita in Molise, come ha sottolineato anche il diretto interessato nelle dichiarazioni rilasciate agli organi di informazione, è stata prima di tutto una ‘festa’ perché coincisa anche con il taglio del nastro della nuova sede del Coni in via Sicilia (peraltro già operativa dalla scorsa estate) e con la cerimonia di intitolazione della sala conferenze alla memoria del compianto direttore tecnico della Polisportiva Molise Tonino Bussone.
Malagò, trattenutosi poi con la giunta regionale, a margine dei due momenti pubblici, ha avuto parole d’elogio verso l’operato della establishment territoriale del comitato olimpico per la scelta di una struttura moderna, ampia e funzionale e, in tempi di spending review, dal notevole rapporto qualità-prezzo.
Nel corso del confronto con la giunta territoriale Malagò ha ascoltato tutte le situazioni, i punti di forza e le problematiche del territorio, ed ha voluto rivolgere un plauso di non poco conto alla governance del comitato, considerando i numeri di rilievo dei diversi progetti ed il tasso di crescita portato avanti.
Successivamente, con il presidente del Coni Molise Vincenzo D’Angelo e la consigliera nazionale Elisabetta Lancellotta, Malagò ha raggiunto l’Unimol dove, col rettore Luca Brunese, ha stipulato una convenzione di quattro anni che rinsalderà il rapporto tra Ateneo e comitato olimpico (nazionale e territoriale) e quindi si è intrattenuto anche presso il convitto ‘Mario Pagano’ a colloquio con la dirigente Rossella Gianfagna, complimetandosi per il buon esito delle Convittiadi di un anno fa.
Il cuore della giornata, a livello di impegni istituzionali, è stata la Giunta nazionale del Coni ospitata in Comune alla presenza del governatore Donato Toma, del presidente della provincia di Campobasso Francesco Roberti e del sindaco del capoluogo di regione Roberto Gravina alla presenza anche di quanti tra atleti e club hanno dato lustro al territorio.
Nel corso dell’assise, tra le altre cose, si è parlato dei prossimi Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026, poi spazio alle nomine ed anche ad alcune proposte emendative al decreto sul lavoro sportivo, finalizzate a garantire una immediata applicazione delle norme in materia.
La chiusura della giornata, poi, c’è stata allo stadio ‘Lancellotta’ di Isernia dove, in un contesto di appuntamenti della regina degli sport, Malagò si è intrattenuto con le autorità e le società del territorio, facendo anche un piccolo punto sulla querelle del manto (naturale o sintetico) dell’impianto del capoluogo pentro alla presenza anche del sindaco Castrataro.
«È stata una giornata storica, bella ed impegnativa e siamo molto felici – ha affermato il presidente del Coni Molise Vincenzo D’Angelo – di come siano andate le cose, della partecipazione, delle tante autorità civili, militari, scolastiche e sportive presenti. Sono queste le giornate che ti danno la forza di continuare nel percorso intrapreso da due anni a questa parte».
«Le emozioni di questo mercoledì sono state immense ed indescrivibili e la presenza di Malagò in Molise è il segnale diretto – gli ha fatto eco la consigliera nazionale Elisabetta Lancellotta – dell’attenzione dell’esecutivo olimpico verso lo sport sul territorio in generale, ma in particolare nella nostra regione. I riferimenti all’inserimento di questa parola nella carta costituzionale come settimo comma dell’articolo 33 sono il segnale di quanta attenzione sia fondamentale per questa tematiche perché parliamo di una delle agenzie educative più importanti, se non la principale assieme a scuola e famiglia. Un grazie alle autorità presenti così come agli organismi sportivi, un grazie ai membri di giunta nazionale ed un grazie al presidente Malagò che è stato per la prima volta ad Isernia e lo ha fatto nell’impianto sportivo polivalente dello stadio Lancellotta ideato e concepito dall’allota presidente del Coni Molise Mario Lancellotta come teatro di interdisciplinarietà tra atletica leggera e calcio».