RIFORMA DELLO SPORT: CURIOSITÀ E VISO INTERESSE NEI TRE APPUNTAMENTI COORDINATI DAL CONI MOLISE
Vivo interesse, numeri di rilievo e attenzione su di un tema che sarà al centro del dibattito lungamente nei prossimi mesi.
I tre appuntamenti legati alla riforma del lavoro sportivo tra Termoli, Campobasso ed Isernia venerdì e sabato hanno suscitato risposte molto confortanti in quella che è stata l’iniziativa congiunta portata avanti da Coni Molise, dall’ordine dei commercialisti e degli esperti contabili, nonché dei consulenti del lavoro.
Presso la sala consiliare del municipio bassomolisano, nella sala conferenze ‘Tonino Bussone’ del Coni Molise e alla sala gialla della provincia di Isernia i numeri dei presenti hanno dato pieno credito agli organizzatori ed agli esperti presenti per fornire riferimenti e possibili buone pratiche.
Giuliano Sinibaldi, docente della scuola regionale dello sport delle Marche, Vittorio Del Cioppo, presidente dei commercialisti di Campobasso, revisore dei conti del Coni Molise ed esperto della scuola regionale dello sport del Molise, e Benito Suliani, interessatosi più direttamente dell’aspetto specifico della sicurezza sul lavoro, hanno fornito tanti spunti di discussione e di riflessione.
Di fatto, l’aspetto più preminente della due giorni è stato legato ad un reset complessivo delle situazioni precedenti e ad una ripartenza su più fronti.
Diverse le domande poste dall’uditorio presente che ha focalizzato l’attenzione principalmente sull’aspetto previdenziale e del welfare (tra gli spunti della riforma, peraltro, c’è anche l’aspetto della sicurezza del lavoro).
Da parte sua, il Coni Molise è pronto ad ulteriori appuntamenti su questo fronte. In cantiere la possibilità di prevedere uno sportello informativo per le società sportive con dei consulenti specifici dell’ordine dei commercialisti.
Ulteriore progetto in agenda è quello di prevedere una specifica convenzione tra associazioni sportive ed esperti del settore così da poter fornire un riscontro costante ed in tempo reale alle singole esigenze.
«Nel complesso – spiega orgoglioso il presidente del Coni Molise Vincenzo D’Angelo – aver coinvolto quasi 400 persone nei tre appuntamenti è per noi il segnale più evidente dell’essere riusciti a cogliere nel segno».