Urban Sport conquista la terza edizione della call to action Estra
L'aula magna del convitto 'Mario Pagano' a Campobasso ha ospitato in mattinata la cerimonia di premiazione della terza edizione della call to action 'L'energia delle buone pratiche', il concorso promosso da Estra tra Molise, Abruzzo, Marche, Toscana ed Umbria.
Otto le società regionali che hano presentato domanda per il progetto patrocinato da Coni e Cip. Ad imporsi è stata la Urban Sport.
Il presidente del Coni Molise Vincenzo D'Angelo, nel corso della cerimonia, ha spiegato come «l’inclusione è uno dei valori che deve essere alla base del fare sport oggi. Ancora una volta il Molise ha saputo far emergere queste sue forti peculiarità ed ha portato la Urban Sport a primeggiare nell’iniziativa di Estra per lo sport. Il club del maestro Pasquale Iacobucci riesce ad essere riferimento a tutto tondo per il mondo del tennis non solo dei normodati, ma anche dei disabili con corsi di blind tennis (è tra i sei circoli autorizzati in Italia) ed il lavoro sul wheelchair tennis per tetraplegici e paraplegici ed amputati. Un progetto nato nel 2006 che vede, negli ultimi anni, anche l’organizzazione di campus estivi integrati con la presenza anche di bambini con disabilità fisiche e cognitive. Il segnale, in altri termini, che lo sport, e in questo caso il tennis, possono essere occasione per il superamento di qualsiasi barriera e per la valorizzazione a tutto tondo dell’attività portata avanti».
«Lavoriamo da diversi anni – gli ha fatto eco il presidente del team Pasquale Iacobucci – in ambito sportivo, sociale e disabilità, con tanta passione e professionalità e questo riconoscimento è per tutto lo staff una gratificazione e uno stimolo che ci spingerà a lavorare ancora di più con impegno e amore».
Ospite d'onore della mattinata l'ex opposto della generazione dei fenomeni Andrea Zorzi.