Progetto Giovamente 2018 - 1° semestre

logo isDistribuite su tutto il territorio della Provincia di Isernia operano una decina di «case-famiglia», centri di riabilitazione psicosociale, vale a dire strutture destinate ad ospitare persone di differenti età con lievi disturbi mentali che affrontano un processo di riabilitazione psichica per il reinserimento nella vita quotidiana; trattasi di soggetti con lievi disturbi nella sfera cognitiva e relazionale.

L’attività ludico-motoria e sportiva, all’interno di queste strutture, viene svolta, in certi casi, in modo sregolato, in altri è del tutto inesistente.

Premesso che gli effetti benefici dell’attività sportiva vengono riconosciuti nelle persone cosiddette normali, lo sono ancor di più, per coloro che presentano, anche se di lieve entità, handicap mentali.

Pertanto, laddove il movimento provoca un miglioramento nelle condizioni fisiche del soggetto (apparato cardiocircolatorio, apparato respiratorio, tono muscolare, connessioni neuronali, ecc.), tanto più troveremo i benefici di questo miglioramento amplificati in soggetti che, pur non avendo difficoltà motorie particolari, per la loro storia tendono ad una vita sedentaria, che risulta poco stimolante verso gli aspetti dinamici anche più banali (camminare, correre, saltare, salire e scendere scale, prendere l'autobus, andare in bicicletta, ecc…), che solitamente caratterizzano o dovrebbero caratterizzare la vita quotidiana delle persone.

In tale contesto intende inserirsi la struttura tecnica del CONI Point di Isernia promuovendo nelle strutture interessate 1-2 appuntamento/i settimanale/i in cui far svolgere ai pazienti di questi centri attività ludico-motoria, contribuendo, in tal modo, al processo di riabilitazione del soggetto.