La festa di apertura ha inaugurato l’edizione 2018-2019 del Progetto denominato Centri CONI Orientamento e Avviamento allo Sport promosso dal CONI su tutto il territorio nazionale con l’attivazione di almeno un centro per provincia.
La palestra “Sturzo” di Campobasso è stata invasa da oltre 150 bambini/ragazzi delle sette società sportive interessate per la provincia di Campobasso in cui sono stati attivati due centri: Nuova Pallavolo Campobasso, Polisportiva Chaminade, Associazione Tennis Campobasso, Campobasket e Ferentinum per il centro CONI del capoluogo, Bojano Volley e Sporting Bovianum per il Centro CONI di Bojano.
I piccoli atleti si sono cimentati in attività polisportive e multidisciplinari attraverso il gioco, strumento privilegiato di apprendimento motorio e sportivo.
Il progetto Centri CONI è volto ad offrire dei luoghi ideali in cui proporre, sperimentare e validare innovative strategie di formazione, di pratica, di orientamento e di avviamento all’attività sportiva giovanile.
Valorizzando l’azione educativa dello sport, il progetto mira a coinvolgere i giovani, di età compresa fra i 5 e i 10 anni, con l’obiettivo di accrescerne l’esperienza motoria attraverso un percorso che sappia motivarli e accompagnarli in tutto il periodo dell’anno.
Molteplici esperienze motorie, offerta differenziata per fasce d’età, personale tecnico adeguatamente formato: sono queste le caratteristiche distintive dei Centri CONI, dove i giovani vengono orientati e avviati all’attività sportiva in modo corretto, rispettando le fasi di crescita fisica e psichica per uno sviluppo armonico, che sia in grado di far apprezzare e comprendere lo sport in tutte le sue potenzialità.
Il modello di progetto prevede la formazione degli istruttori delle società sportive coinvolte da parte della Scuola Regionale dello Sport del CONI Molise, la progettazione comune da parte dei tecnici delle società da proporre ai bambini/ragazzi e alle loro famiglie, la rotazione dei partecipanti nelle società che compongono i Centri, l’effettuazione di una festa di apertura, che si è svolta ieri con successo a Campobasso, e di una festa di chiusura delle attività che si terrà, invece, a maggio al termine del progetto.
E’ partita la seconda fase del Progetto “Sani e Corretti stili di vita con lo sport”, l’iniziativa promossa dal CONI Molise – Delegazione di Campobasso, sulla scia del Progetto Giocosport, nell’ambito degli interventi di promozione sportiva sul territorio.
Per l’edizione in corso, il CONI di Campobasso ha coinvolto 15 Comuni della provincia richiedendo ai Sindaci un contributo a sostegno dell’iniziativa al fine di garantire agli alunni delle scuole primarie l’opportunità di proseguire il percorso intrapreso, vista l’importanza che l’attività sportiva riveste nel creare le condizioni favorevoli all’acquisizione di un sano e corretto stile di vita.
Il Progetto, finalizzato a far conoscere agli alunni che frequentano la Scuola Primaria le diverse discipline sportive presenti sul territorio, prevede un percorso articolato in due fasi: la prima è già stata effettuata nel periodo marzo/maggio e la seconda, in corso di attuazione, è relativa al periodo ottobre/dicembre.
Grazie alla sensibilità dimostrata e all’impegno assunto dai Sindaci, partecipano al progetto le scuole primarie di: Campochiaro, Campolieto, Ferrazzano, Gambatesa, Guardiaregia, Jelsi, Limosano, Montorio nei Frentani, Oratino, Ripalimosani, Roccavivara, Salcito, Spinete, Tavenna e Trivento.
Il progetto è realizzato in collaborazione con le Federazioni Sportive che mettono a disposizione i propri tecnici specializzati i quali si recano nelle scuole ed impartiscono lezioni di giocosport della propria disciplina. Ogni scuola ha la possibilità di far conoscere ai propri alunni le varie discipline sportive scelte dal dirigente scolastico fra quelle previste dal Progetto.
Il CONI ha individuato un gruppo di “esperti”, tra i tecnici delle Federazioni Sportive, che affiancano gli insegnanti nello svolgimento dell’attività sportiva sotto forma ludico-motoria e di giocosport. L’iniziativa coinvolge circa 800 bambini.
E’ ripartito il progetto “Mettiamoci in gioco” promosso dal CONI Molise – Delegazione di Campobasso, nell’ambito delle iniziative finalizzate alla promozione dello sport a scuola ed in particolare alla divulgazione della pratica ludico-motoria nelle scuole dell’infanzia dei comuni della provincia di Campobasso.
Per la realizzazione del Progetto, il CONI ha coinvolto i Sindaci dei Comuni richiedendo un contributo a sostegno dell’iniziativa, al fine di garantire agli alunni delle scuole dell’infanzia l’opportunità di intraprendere un percorso che permetta ai bambini di crescere e formarsi una personalità la più evoluta possibile.
Nel 2018 la risposta dei Comuni è stata straordinaria! 37 amministrazioni comunali hanno finanziato il progetto che si attua in due fasi: la prima si è svolta nel periodo febbraio-giugno e la seconda da settembre a dicembre. Grazie alla sensibilità dimostrata e all’impegno assunto dai Sindaci, partecipano le scuole dell’infanzia di: Baranello, Bonefro, Busso, Campolieto, Castellino del Biferno, Castelmauro, Castropignano, Colletorto, Fossalto, Guardialfiera, Guardiaregia, Guglionesi, Jelsi, Limosano, Lupara, Macchia Valfortore, Mafalda, Matrice, Mirabello Sannitico, Monacilioni, Montagano, Montecilfone, Montenero di Bisaccia, Montorio nei Frentani, Oratino, Ripalimosani, Rotello, San Giacomo degli Schiavoni, San Giuliano del Sannio, San Giuliano di Puglia, S.ta Croce di Magliano, Sant’Elia a Pianisi, Sepino, Tavenna, Toro, Trivento e Vinchiaturo.
L’iniziativa, al suo quarto anno di attuazione, ha quintuplicato i numeri della prima edizione, raddoppiato quelli della seconda e aumentato anche quelli della terza e ad oggi coinvolge 60 sezioni per un totale di 1150 alunni di età compresa tra i 3 ed i 6 anni, che vanno ad aggiungersi alle 46 sezioni e ai 950 alunni dell’analogo progetto Mio Amico Sport che si svolge da ormai 11 anni nelle scuole dell’infanzia della città di Campobasso.
“Mettiamoci in gioco” prevede un percorso psico-motorio, condotto da un esperto individuato dal CONI, laureato in scienze motorie e con competenze specifiche riguardo alla scuola dell’infanzia, basato su un programma di educazione al movimento attraverso il gioco con l’obiettivo di creare le condizioni ottimali allo sviluppo psico-fisico del bambino caratterizzato, fin dai primi anni di vita, da esperienze ludico-motorie che consentono, attraverso l’acquisizione degli schemi motori di base, di interiorizzare i fondamentali riferimenti spazio-temporali, di acquisire autonomia e stabilire relazioni attraverso il movimento ed il gioco.
Uno stile di vita attivo può risultare difficile nella maturità ma si può perseguire in maniera naturale ed efficace se condotto fin dalla scuola dell’infanzia.
E’ ripartito il progetto “Mio Amico Sport” promosso dal CONI Molise – Delegazione di Campobasso nell’ambito delle iniziative finalizzate alla promozione dello sport a scuola.
L’iniziativa è al suo undicesimo anno consecutivo di attuazione ed è rivolta alla scuola dell’infanzia. Il progetto raggiunge dieci plessi scolastici del capoluogo: Via Iezza, Via Tiberio e Via Berlinguer (IC D’Ovidio), Via Crispi (IC Colozza), Cep Nord e Cep Sud (IC Montini), Via Pirandello e Via Alfieri (IC Petrone), Via Liguria ed ex Via Leopardi (IC Jovine), coinvolgendo 46 sezioni per un totale di circa 950 alunni di età compresa tra i 3 ed i 6 anni.
Il “Mio Amico Sport” prevede un programma di educazione al movimento attraverso percorsi e giochi creativi con l’obiettivo di creare le condizioni ottimali allo sviluppo psico-fisico del bambino caratterizzato, fin dai primi anni di vita, da esperienze ludico-motorie che consentono, attraverso l’acquisizione degli schemi motori di base, di conoscere lo spazio, gli oggetti, l’ambiente, di mettere in atto comportamenti di esplorazione e di ricerca, di acquisire autonomia e stabilire relazioni attraverso il movimento e il gioco. Nel rispetto dei tempi personali di maturazione e di crescita di ogni bambino, l’attività è finalizzata a costruire attorno a lui degli spazi organizzati in cui poter esprimere spontaneamente la propria motricità, aprendosi progressivamente a tutte le forme del gioco, da quello solitario a quello associativo e cooperativo.
La scuola dell’infanzia rappresenta, quindi, il contesto ideale in cui operare per stimolare il piacere per il movimento e per il gioco, attraverso un processo di apprendimento che favorisca lo sviluppo delle capacità senso-percettive, la conoscenza del proprio corpo e del corpo altrui, la strutturazione spazio-temporale ed il potenziamento delle capacità espressive.
In questo contesto si colloca l’iniziativa promossa dal CONI Molise – Delegazione di Campobasso che ha individuato un gruppo di “esperti”, laureati in scienze motorie, che affiancano gli insegnanti nello svolgimento dell’attività con gli alunni della scuola, secondo un calendario stilato in accordo con il dirigente scolastico.
Il programma del progetto prevede, oltre all’attività ludico-motoria, anche un incontro con un medico nutrizionista al fine di far conoscere ai bambini l’importanza dei cibi più sani e sottolineare il danno di quelli cosiddetti “spazzatura”.