
La medaglia di bronzo nei -63 kg di judo femminili di Maria Centracchio ed i quarti di finale dell’Itabasket 3x3 guidata dal coach Andrea Capobianco trainano Isernia al vertice tra le due province molisane nel rapporto del ‘Sole 24Ore’ sull’indice di sportività.
Su 107 territori censiti, Isernia occupa l’ottantaquattresima posizione con un punteggio di 279,97 (lo score era progressivo da mille a scalare), mentre Campobasso risulta in nonvantaseiesima piazza con un 220,74.
Diversi i parametri indicatori presi in esame dal quotidiano di Confindustria. Riferimenti principali quelli delle strutture sportive, delle discipline di squadra, di quelle individuali ed il rapporto tra sport e società presenti sul territorio.
Nello specifico di queste classifiche Isernia è trentaseiesima, 83esima, 88esima e 97esima. Campobasso, invece, occupa, rispettivamente la 98esima, la 77esima, la 90esima e la 78esima piazza.
In particolare, grazie alla judoka delle Fiamme Oro Maria Centracchio Isernia è quarta nel ranking delle atlete in rosa alle Olimpiadi di Tokyo. Il capoluogo pentro ed il territorio circostante, però, devono fare i conti anche con la maglia nera nel tasso di praticabilità sportiva.
Campobasso fa segnare un più che positivo quarto posto nella formazione dello sport (uno dei 41 parametri presi in considerazione), ma deve fare i conti con una 102esima piazza sul fronte delle ‘culle olimpiche’.
«Lo studio del Sole 24Ore – spiega il presidente del Coni Molise Vincenzo D’Angelo – restituisce uno spaccato in chiaroscuro che è il punto di partenza su cui stiamo lavorando in questo quadriennio per invertire la tendenza. L’obiettivo, in prospettiva Parigi 2024, è dare ulteriore smalto alle nostre attività per consentire alle due province di risalire posizioni nel ranking complessivo».

Un’occasione di ribalta per il Molise in una disciplina – la pallavolo – che ha rappresentato il cardine dei successi del settembre azzurro.
Nella sua versione sitting, a Campobasso la nazionale azzurra, che al suo interno ha anche un giocatore termolese come Emanuele Di Ielsi (impiegato in veste di palleggiatore), ha riscosso grande attenzione in quello che è stato il suo impegno nella Silver Nations League. Al PalaUnimol, oltre agli azzurri, erano presenti anche le selezioni di Ungheria, Polonia, Slovenia e Turchia per quello che è stato un autentico spettacolo.
Sempre il capoluogo di regione, peraltro, ha ospitato domenica anche un testimonial illustre come l’ex centrale (ed attuale commentatore televisivo) Andrea Lucchetta. Con la sua verve ‘Lucky’ ha lanciato nei pressi della statua di San Giorgio il suo ‘spike it’ per tutta Italia nella giornata della promozione dell’S3 al parco.
«Come Coni – ha dichiarato a consuntivo il numero uno del movimento olimpico territoriale Vincenzo D’Angelo – non possiamo che incentivare gli eventi di rilevanza nazionale, ma soprattutto internazionale, che si svolgono nel nostro territorio. La pallavolo, in questa regione, ha una tradizione che ci ha visto in A2 sia al maschile (tra Agnone ed Isernia) che al femminile (tra Campobasso ed Isernia). Il sitting ci ha regalato soddisfazioni tra convocazioni in nazionale e titoli tricolori con entrambi i generi. Questi sono i segnali di una regione che c’è e che vuol farsi sentire un po’ in tutte le discipline. Ed è grazie a manifestazioni come queste che possiamo ampliare anche il messaggio di promozione dello sport, aspetto alla base del nostro percorso in questo quadriennio».
«Un grazie – chiosa D’Angelo – va in particolare a Gennaro Niro, presidente del comitato regionale della Federvolley, che, con forza, sin dal suo insediamento si è impegnato per portare in regione un evento di caratura per mettere in mostra una disciplina, quella sotto rete, dove, e non va dimenticato, nella stagione ormai alle porte la nostra regione potrà contare su una realtà di B1 femminile ed una di B maschile».

Si è svolta nei giorni scorsi l'inaugurazione del ristruttrato impianto di bocce a Castelpetroso.
Alla presenza del consigliere nazionale del Coni (nonché delegata del Coni Point di Isernia) Elisabetta Lancellotta, del presidente regionale della Federbocce Angelo Spina, del delegato provinciale Paolo Vacca e del sindaco Michela Tamburri, condotta dal responsabile della comunicazione Giuseppe Formato, ha avuto luogo una cerimonia densa di emozioni che ha ricordato la figura del maestro Antonio Vacca, compianto ex sindaco e già presidente dell'ABC Castelpetroso, cui è stato intitolato l'impianto.
Ora a risuonare saranno le sfide tra le corsie.

«Ieri a Termoli abbiamo potuto assistere ad una grande giornata di sport: il Triathlon Olimpico Città di Termoli terzo Trofeo Avis ha portato in città oltre un centinaio di atleti ed i loro team. L’evento è stato indubbiamente una carta vincente per il turismo riempiendo la città di persone provenienti da ogni parte d’Italia».
Esprime soddisfazione il Presidente del Coni Molise Vincenzo D’Angelo per l’evento sportivo che il 12 settembre ha animato il lungomare nord della città adriatica.
«Non è semplice organizzare eventi di questa portata - aggiunge D’Angelo - e non lo è ancor di più in questa fase storica in cui non siamo ancora usciti dalla pandemia Covid. Proprio per questo il nostro plauso va a tutti gli organizzatori ed in particolare a Filippo Mancini (delegato locale per la FiTri) che, nonostante le tante difficoltà riscontrate nelle diverse fasi organizzative, non si è perso d’animo ed ha portato a termine con tenacia il suo obiettivo. Mi preme fare un appello a tutte le istituzioni che in questo momento hanno l’onere e l’onore di regolamentare e controllare le organizzazioni degli eventi sportivi: nel pieno rispetto delle regole diamoci tutti insieme una mano per far ripartire lo sport in Molise. Molti eventi infatti rischiano di non potersi concretizzare a causa delle tante difficoltà. Abbiamo totale comprensione e rispetto delle regole, che servono a proteggerci dal rischio contagio, ma ci sembra che anche ieri durante lo svolgimento della manifestazione in circostanze simili si creavano assembramenti senza alcun tipo di controllo. Abbiamo piena fiducia e rispettiamo il lavoro delle Forze dell’Ordine e degli addetti alla sicurezza e siamo sempre al loro fianco nel dare una mano affinché si possano continuare a realizzare le manifestazioni sportive della nostra regione».

PROGETTO “CENTRO CONI – ORIENTAMENTO E AVVIAMENTO ALLO SPORT”
a.s. 2021/2022
Il CONI promuove e valorizza l’attività sportiva giovanile riferita alla fascia di età 5-14 anni, attraverso un percorso educativo sportivo multidisciplinare che accompagna il giovane in tutto il periodo dell’anno, prevedendo nella stagione invernale (settembre-giugno) il progetto “Centro CONI - Orientamento e Avviamento allo Sport” e gli Educamp CONI in quella estiva.
Tale percorso ha lo scopo di ampliare la base dei praticanti, di incrementare il loro bagaglio motorio, di seguirli nella ricerca e nell’individuazione del proprio talento che nel futuro potrebbe riversarsi in un’attività di alto livello.
Per raggiungere tale obiettivo il CONI si avvale del coinvolgimento degli Organismi Sportivi (FSN, DSA e EPS) e delle Associazioni e Società Sportive ad essi affiliate.
Ai fini della partecipazione al Progetto per l’a.s. 2021/2022, con il presente Avviso il CONI intende ricercare le Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche (in breve, ASD/SSD) interessate ad utilizzare il modello formativo multidisciplinare, sviluppato e fornito a titolo gratuito dal CONI e rappresentato nel “Format Centro CONI”.
AVVISO PUBBLICO PER L’ADESIONE DI
ASSOCIAZIONI/SOCIETÀ SPORTIVE DILETTANTISTICHE AL PROGETTO “CENTRO CONI”