La sala conferenze della nuova sede del Coni Molise in via Sicilia a Campobasso sarà la sede della cerimonia di premiazione delle borse di studio ‘Angelo De Bernardo’, il concorso riservato agli studenti-atleti più meritevoli del territorio.
L’evento è in programma martedì 20 settembre con inizio alle ore 16.30. L’appuntamento sarà l’occasione per tributare il giusto merito a quanti sono stati segnalati dalla commissione esaminatrice, presieduta dal numero uno del Coni Molise Vincenzo D’Angelo, tra le diverse domande arrivate di sportivi (e al tempo stesso studenti) in vista.
Una due giorni consecutiva vissuta accanto all’universo delle due ruote. È quella che ha vissuto il presidente del Coni Molise Vincenzo D’Angelo che ieri è stato presente all’iniziativa ‘Pedala Autentico’ della Ciclistica San Timoteo ed oggi ha voluto portare il suo messaggio di vicinanza al drappello della ‘Storia in bici’, la rassegna cicloamatoriale (giunta alla sua sesta edizione) di sensibilizzazione sociale che ha visto Termoli tra le dieci tappe di un’edizione, quella 2022, dedicata al centenario della Lilt (la lega italiana per la lotta ai tuori). Complessivamente mille chilometri, quattro regioni e cento i comuni interessati all’evento patrocinato dalla stessa Federciclismo. L’iniziativa partita dalle Catacombe di San Callisto a Roma avrà quale traguardo finale Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce.
Il presidente D’Angelo ha accolto la carovana assieme a Michele Marone, in rappresentanza del Comune di Termoli, e a Carmela Franchella per la Lit Campobasso.
«Lo sport – ha affermato il numero uno del Coni Molise – è sempre portatore di messaggi profondi e di ampia socialità. Anche questa volta, tramite una simile iniziativa, abbiamo voluto porre forte l’accento sulle ricadute, in termine di benessere, derivanti dal praticare una disciplina specifica, nel caso specifico il ciclismo».
Poi, parlando della sinergia con la Lilt, ha aggiunto: «È una collaborazione che va avanti da anni e che si è ulteriormente rafforzata dopo la partnership legata alla Maratona dell’Olio dello scorso anno. In cantiere abbiamo, peraltro, anche altre iniziative che saranno svelate nei prossimi mesi e che si svilupperanno già a partire dal nuovo anno».
Dal primo agosto il Coni Molise si è trasferito di sede. Gli uffici del comitato olimpico territoriale, un tempo ubicati in via Carducci 4/M, sono ora dislocati sempre a Campobasso, ma in via Sicilia, 116.
Dal primo settembre la struttura osserverà i seguenti orari di ufficio nei giorni feriali. Il lunedì dalle 8.30 alle 16.30, il martedì dalle 15.30 alle 17, il mercoledì dalle 8.30 alle 16.30, il giovedì dalle 15.30 alle 17 e, infine, il venerdì dalle 8.30 alle 13.30.
Gli uffici del Coni Molise saranno raggiungibili sino all'11 agosto e riapriranno il 25. Dal 12 al 24 agosto, infatti, la struttura resterà chiusa per ferie.
Per qualsiasi esigenza, nei giorni di apertura, sarà poassibile raggiungere il comitato telefonicamente allo 'storico' numero 0874/412610.
«La sentenza del Tar del Lazio sul Campobasso offre un segnale importante sullo stesso funzionamento della giustizia sportiva. L’orientamento che emerge dal dispositivo dei giudici amministrativi è il segnale di quanto da parte degli organismi disciplinari, sia a livello di federazioni che di struttura complessiva, ci sia sempre attenzione a quelle che sono le disposizioni statuali a corredo delle stesse regole alla base dell’organizzazione sportiva. La serenità e la completezza dei pronunciamenti sono il perfetto segnale di quanto ci sia un lavoro che va oltre il caso in sé per arrivare a fissare dei riferimenti più generali insiti in ogni atto emesso».
Questo il commento del presidente del Coni Molise Vincenzo D’Angelo dopo il pronunciamento del Tar del Lazio sulla vicenda Campobasso.
«Fatta questa doverosa premessa – prosegue – da sportivo e tifoso del Campobasso spiace constatare che la nostra maggiore rappresentante calcistica nel professionismo non sarà in un simile contesto la prossima stagione. Ho già sentito il sindaco Roberto Gravina, offrendo tutto l’aiuto necessario affinché ci si possa iscrivere almeno al torneo di serie D. Bisogna rialzarsi in fretta e tornare a far vivere emozioni come quelle che, nel corso della loro storia, i lupi hanno sempre saputo trasmettere».
Il Molise sportivo piange, commosso, Antonio Casolino. Il nuotatore più longevo della nostra regione ci ha lasciato nella notte, a dicembre avrebbe compiuto 95 anni. Una passione, quella per il nuoto, che lo ha portato ad essere un punto di riferimento del movimento natatorio regionale. Ha caratterizzato un'epoca, la sua prima coppa l’ha conquistata nel 1927 all’età di 8 anni poi non si è più fermato. Casolino ha rappresentato la FIN e il Molise in manifestazioni mondiali, europee e italiane conquistando medaglie in tutte le categorie e diventando uno degli atleti più medagliati nella storia. Il Presidente del Coni Molise, la Giunta e tutto il Consiglio Regionale sono vicini ai familiari.